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Bonus Rubinetti 2022 come ottenerlo

Anche nel 2022 viene confermato il Bonus Rubinetti, per l’acquisto di servizi igienici e idraulici per la propria dimora in ristrutturazione, presente già dal 2021 nella Manovra di Bilancio del Governo Draghi.

Il bonus consiste nell’incentivo al rinnovo dei dispositivi idraulici e sanitari dei propri bagni o cucine di casa, a favore di dispositivi che siano a basso consumo idrico: cioè con un gettito al litro per minuto.

Questo, come tutti gli altri bonus Casa, come ad esempio il superbonus 110%, bonus ristrutturazione oppure l’ecobonus infissi, sono tutti bonus con fortissima richiesta. ,

Nel 2022 si assiste ad un aumento spropositato delle tariffe di luce e gas, perciò molto spesso gli italiani si affidano ai bonus casa come risolutori di un problema effettivo, questo comporta anche una maggiore difficoltà di accesso ai bonus, in quanto le richieste sono molteplici e inevitabilmente anche ad una diminuzione dei bonus stessi in termini di rimborso pro capite.

Bonus rubinetti 2022: chi ne ha diritto?

Per accedere al bonus rubinetti si deve essere residenti nel suolo italiano, in particolare avere la cittadinanza italiana, essere maggiorenne, ed aver provveduto ad acquistare prodotti relativi a sanitari o all’igiene personale o domestica. Oltre a questo c’è anche tutta la questione relativa al possesso o meno dell’immobile da indicare per ricevere il bonus. Se il richiedente è un affittuario, ad esempio, è necessario emettere una comunicazione in merito alla richiesta del bonus direttamente al proprietario dell’immobile e ottenere il suo consenso, mentre se si è il proprietario non c’è da aggiungere alcun passaggio, nemmeno la presentazione di attestazione ISEE.

Per quali prodotti è possibile ottenere il bonus?

Come riporta il sito dell’agenzia delle entrate sarà possibile ottenere il bonus idrico per i seguenti prodotti

  •  sanitari in ceramica con nuovi apparecchi a scarico ridotto
  • la rubinetteria, i soffioni e le colonne doccia con nuovi apparecchi a flusso d’acqua limitato.
  • la fornitura e la posa in opera di vasi sanitari in ceramica con volume massimo di scarico uguale o inferiore a 6 litri e relativi sistemi di scarico, compresi le opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti
  • la fornitura e l’installazione di rubinetti e miscelatori per bagno e cucina, compresi i dispositivi per il controllo di flusso di acqua con portata uguale o inferiore a 6 litri al minuto, e di soffioni doccia e colonne doccia con valori di portata d’acqua uguale o inferiore a 9 litri al minuto, compresi le eventuali opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti.

La fondamentale differenza con il 2021 è l’importo finale e la tipologia di bonus erogato. Praticamente dal 1 gennaio 2022, per tutti i richiedenti, c’è l’unica possibilità della detrazione fiscale. Questo significa che non si otterrà un credito vero e proprio ma una detrazione pari a 1000€ se opportunamente registrata nella denuncia dei Redditi.

Quindi sarà necessario spendere ma a fine anno il prelievo fiscale verrà ridotto e si otterranno delle spese detraibili in sede IRPEF (’imposta sui redditi delle persone fisiche).

Bonus Rubinetti 2022: come ottenerlo

Per riuscire nell’intento sarà necessario iscriversi nella piattaforma del Ministero della Transizione Ecologica nella parte riservata al Bonus Idrico (a questo indirizzo), disponendo già di tutta la documentazione idonea e almeno uno strumento di identificazione digitale come:

  • SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale),
  • CIE (Carta Identità Elettronica)
  • CNS (Carta Nazionale dei Servizi)

Nell specifico la documentazione idonea necessaria sarà comprensiva di tutte le varie fatture e le ricevute raccolte durante i pagamenti per garantire la tracciabilità delle spese, non è possibile infatti usufruire del bonus se i pagamenti sono stati fatti in contanti, i tuoi dati anagrafici, i documenti tecnici dei rubinetti o dispositivi acquistati per garantire che rispettino le richieste.

In caso di dubbi o domande il MITE mette a disposizione due indirizzi mail ai quali inviare domande o richieste di aiuto bonus.idrico@mite.gov.it e bonusidrico@sogei.it.

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